A Trino Vercellese sopravvive una delle testimonianze più significative di questo territorio e dell’aspetto che doveva avere almeno un millennio fa. Si tratta del Bosco delle Sorti della Partecipanza, un’area di foresta planiziale completamente circondata da risaie e affidata nel Duecento dai Marchesi di Monferrato a un’organizzazione viva ancora oggi: ogni anno, una zona di bosco viene messa in turno di taglio e suddivisa in appezzamenti, detti “sorti”, perchè vengono estratti a sorte tra i cosiddetti “partecipanti”, ai quali viene assegnata la porzione nella quale hanno diritto di abbattere solo alcuni alberi, salvaguardando il bosco.

Sempre a Trino meritano una tappa la chiesa di San Michele in Insula, collocata fuori dall’abitato, in una zona anticamente compresa tra due rami del fiume Po (da questa conformazione geografica deriva il nome “in insula”), che presenta affreschi di XII secolo in stile romanico lombardo, e Palazzo Paleologo legato ai Marchesi di Monferrato a metà del XII secolo e oggi sede espositiva e di attività culturali.